I contenuti del workshop in 5 punti
1. Sensibilizzazione alla Lingua Italiana dei Segni
per iniziare, sarà fondamentale creare un primo avvicinamento alla lingua dei segni italiana (LIS). Dopo una breve presentazione della storia e dell’importanza della LIS nella comunità sorda italiana, si procederà con una panoramica delle basi linguistiche della LIS, inclusi l’alfabeto manuale ed alcuni segni di trasparenza, fornendo alcuni spunti di riflessione sul concetto di accessibilità.
2. Il Teatro come Strumento di Avvicinamento alla LIS
Il teatro è uno strumento potente per avvicinarsi alla LIS e per esplorare le potenzialità espressive del corpo. L’obiettivo sarà quello di esaminare come il teatro può avvicinare, ed in alcuni casi facilitare, l’apprendimento della LIS attraverso giochi di ruolo e esercizi di improvvisazione. Verrà posta l’attenzione quindi sull’importanza della narrazione visiva e del linguaggio del corpo nel teatro inclusivo. In questa fase di lavoro, verranno utilizzati esercizi pratici per esplorare come il teatro può servire da ponte tra il linguaggio verbale e quello segnico, creando uno spazio inclusivo per tutti.
3. La Scoperta di un Corpo che Non Parla (Comunicazione Non Verbale)
Una parte essenziale del workshop sarà dedicata alla scoperta e alla valorizzazione della comunicazione non verbale. Questa sezione includerà attività di consapevolezza corporea per aiutare i partecipanti a percepire e controllare i propri movimenti, giochi ed esercizi che mettono in risalto l’importanza delle espressioni facciali, della postura e dei gesti, discussioni su come la comunicazione non verbale può essere efficace quanto quella verbale, se non di più. Attraverso queste attività, i partecipanti scopriranno il potenziale del loro corpo come strumento di comunicazione, sviluppando una maggiore sensibilità verso i segnali non verbali.
4. Nuove Vie di Comunicazione
Arrivati a questo punto, si scoprirà come la LIS possa aprire nuove prospettive e metodi di comunicazione. I partecipanti saranno incoraggiati a pensare in modo creativo a come integrare la struttura mentale che sta alla base della LIS e di tutte le lingue visivo-gestuali nelle loro vite personali e professionali, trovando nuove vie per una comunicazione inclusiva.
5. Lingue dei Segni e Life Skills
Infine, si esaminerà come l’avvicinamento alla LIS possa migliorare le competenze di vita (life skills) dei partecipanti; tra queste, lo sviluppo di competenze comunicative, empatia e ascolto attivo, l’importanza della pazienza, della collaborazione e dello sviluppo delle competenze come problem-solving che l’uso di un Sistema mentale proiettato ad una comunicazione visivo-gestuale può offrire.
Attraverso discussioni e attività pratiche, i partecipanti comprenderanno come le competenze acquisite durante il workshop possano essere applicate a diversi aspetti della loro vita, migliorando la loro capacità di interagire in modo efficace con il prossimo.
Il calendario del laboratorio
17 - 18 - 19 GENNAIO 2025, Via F.lli Cervi 105 (RE)
Durata totale: 11 ore
venerdì 17, dalle 20:00 alle 23:00
sabato 18, dalle 15:00 alle 20:00
domenica 19, dalle 10:00 alle 13:00
in collaborazione con